"Gentile Marina, ti scrivo per dirti che leggo le tue lettere. Nel secondo anniversario della morte di Roberto voglio esprimerti tutta la mia vicinanza. Teniamoci in contatto. Un caro saluto, Matteo". Il premier Matteo Renzi ha risposto con queste parole all'accorato appello lanciato nei giorni scorsi da Marina Fontana, vedova di Roberto Cona, ucciso il 27 luglio di due anni fa sull'autostrada del Sole da un tir. La vedova della vittima della strada ha chiesto a Renzi di accelerare l'iter per il disegno di legge sull'omicidio stradale. Marina Fontana Cona si è anche rivolta al Papa e al Capo dello Stato Sergio Mattarella.
Ecco la sua risposta a Matteo Renzi: "Grazie per la vicinanza, è un dolore senza fine. Vorrei, però, che il 'teniamoci in contatto', significhi incontriamoci entro prossima settimana, per parlare e confrontarci. Ti aspetto". Marina Fontana ricorda ancora una volta quella terribile notte tra il 26 e il 27 luglio del 2013 quando un tir travolse l'auto, una Thema, su cui si trovava con il marito.
"Sono stati donati i suoi organi - dice all'Adnkronos -