Il Consiglio di Stato ha confermato l’annullamento della sanzione di 29 milioni di euro che era stata comminata dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato alle compagnie del Gruppo Onorato il 28 febbraio del 2018 per un presunto abuso di posizione dominante. Lo riferisce il gruppo in una nota.
"La sentenza, che conferma quella del Tar del Lazio del giugno del 2019, censura - spiega la società - la sanzione inizialmente comminata dall’ Agcm in seguito all’esposto presentato da alcune aziende e da un competitor. La sentenza del Consiglio di Stato conferma dunque le osservazioni del Tar che aveva evidenziato una totale superficialità dell’inchiesta condotta dall’Agcm – del tutto incomprensibilmente allineata alle tesi dell’esposto, senza aver eseguito le opportune verifiche del caso - annullando la sanzione".