Per qualcuno è un passatempo, ma c'è chi invece dall'oroscopo si lascia influenzare. Ma è ancora così? C'è davvero chi non esce di casa senza averlo letto e cambia la sua giornata in base a ciò che dicono le stelle? "Tra leggerlo e crederci c'è una differenza enorme" premette con l'Adnkronos il sociologo Saro Trovato aggiungendo: "Negli anni ha perso appeal, non c'è dubbio, a causa della sovraesposizione all'informazione. Essendo ormai sempre super informati, lo spazio dell'imprevedibile è diventato molto più ristretto".
"Ora ci sembra tutto più a portata di mano - spiega il fondatore di Found - perché troviamo facilmente una spiegazione su tutto e questo rientra nel modello scientifico che contrasta con lo spazio irrazionale. Quindi l'oroscopo non dà più risposte che soddisfano, perché non è al passo con questo modo iper informato".
"Direi che si può dire che il web ha ammazzato l'oroscopo - dice ancora Trovato - la gente lo legge ancora ma per curiosità, prima era una guida, condizionava la vita delle persone. I nativi digitali non si fanno domande sul futuro, al massimo pensano che il loro cammino possa essere cambiato da cose più concrete come un gratta e vinci o una scommessa sportiva. Questo perché sono più razionali".
"Quando abbiamo una spiegazione per tutto - conclude il sociologo abbiamo trovato la soluzione, quindi non c'è più bisogno di leggere l'oroscopo. Certi meccanismi sono stati superati".