Le societa' partecipate dalle amministrazioni pubbliche costano troppo: in particolare il 63,9% di queste non produce servizi pubblici. Con oneri complessivi per 12,8 miliardi. Lo rileva il Csc che indica come ''urgente'' il riassetto di queste partecipazioni.Le amministrazioni pubbliche, centrali e locali, detengono quote in 7.712 organismi, si legge nella nota del Centro studi di Confindustria. Con oneri per i contribuenti che nel 2012 erano di 22,7 miliardi. In testa, per costo, le istituzioni che hanno sede legale nel Lazio: 9,5 miliardi. Seguite da quelle in Lombardia (5,5), Veneto (1,1) e Piemonte (1,0). Piu' della meta', ovvero il 63,9% di queste, non produce servizi pubblici mentre gli oneri complessivi ammontano a 12,8 miliardi. (segue)