cerca CERCA
Sabato 20 Aprile 2024
Aggiornato: 14:00
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Gdf: 2,3 mld truffe e sprechi, 3.300 evasori. Padoan: sommerso inquina sistema

21 giugno 2016 | 12.22
LETTURA: 3 minuti

foto Adnkronos
foto Adnkronos

Ammontano a circa 2,3 miliardi i danni alle casse dello Stato per sprechi, mala gestio di risorse e finanziamenti richiesti illecitamente. Tremilatrecento soggetti sconosciuti al fisco. Sono alcuni dei risultati conseguiti dalla Gdf nei primi 5 mesi del 2016 diffuso in occasione dei 242 anni del corpo.

In particolare, la Gdf in questi primi cinque mesi dell'anno ha segnalato danni erariali dovuti a sprechi e malagestione di risorse pubbliche per 2 miliardi di euro e ha individuato finanziamenti europei e nazionali illecitamente richiesti per un valore complessivo di 360 milioni di euro. Scoperti anche 3.300 gli evasori totali e smascherate 840 società 'fantasma' costituite per sfuggire al fisco e 220 i casi di trasferimento indebito all’estero di redditi societari e sequestrato patrimoni per 300 milioni di euro.

"La corruzione, la criminalità economica anche sui mercati finanziari, i molteplici canali che alimentano l'economia sommersa illegale, si basano sull'utilizzo di sofisticati strumenti giuridici e tecnologici, su evolute competenze criminali e sul carattere transnazionale delle operazioni finanziarie e societarie" sottolinea il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan presente all'anniversario, insieme al presidente della Repubblica Sergio Mattarella dei 242 anni della Guardia di Finanza. E aggiunge: "fenomeni complessi e interdipendenti, capaci di colpire e inquinare il tessuto economico e il sistema finanziario".

E nel solo 2015 risultano sottratti ai fini fiscali 30 mld. "A fronte di 444 interventi" della Gdf "la base imponibile lorda proposta per il recupero a tassazione ammonta a 30 mld di euro, di cui 21 miliardi da fittizia residenza all'estero di persone fisiche e società circa 7 miliardi per stabili organizzazioni non dichiarate e 2 miliardi per il transfer pricing", spiega Padoan.

"È innegabile - sottolinea il comandante generale della GdF Giorgio Toschi - come i comportamenti illeciti riconducibili a crimini economico-finanziari, oltre ad avere un inaccettabile impatto di natura sociale ed economica possano minare alla base la stessa credibilità di un paese ed il rapporto di fiducia tra lo Stato e i cittadini che legittimamente chiedono di avere istituzioni efficienti, vicine ai loro bisogni".

Partecipando alla celebrazione il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha posto l'accento sul ruolo di "insostituibile presidio della legalità e fedele garante dell’interesse pubblico, dei cittadini e delle imprese" della Gdf. "Sempre più va evidenziato - sottolinea nel messaggio inviato a Toschi - il delicato ruolo svolto dal Corpo di Polizia economico-finanziaria quale strumento di contrasto nei confronti delle elaborate minacce rivolte all’ordinato andamento delle attività economiche, essenziali nello sviluppo del Paese".

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza