L'uomo è accusato di favoreggiamento, induzione e sfruttamento alla prostituzione. L'indagine è partita dalla denuncia di una vera massaggiatrice che aveva risposto a un'offerta di lavoro
Con la scusa di praticare massaggi rilassanti, proponevano ai clienti prestazioni sessuali: è quanto accadeva, secondo i carabinieri di Cittadella, nel locale di Loreggia (Padova) sottoposto a sequestro. Il titolare è stato arrestato per favoreggiamento, induzione e sfruttamento alla prostituzione. L'uomo è finito ai domiciliari.
Una decina le donne, tutte giovani e avvenenti, per la maggior parte straniere che lavoravano nel club. Secondo quanto scoperto dai militari, il costo della prestazione andava dai 100 ai 300 euro: il titolare del club cercava le ragazze sia su siti specializzati che attraverso falsi annunci di lavoro. L'intera indagine è partita proprio dalla denuncia di una vera massaggiatrice che aveva risposto all'offerta di lavoro ed era rimasta profondamente scossa scoprendo in cosa consisteva l'attività. Secondo i militari, il titolare del locale, che metteva in guardia le ragazze dai clienti meridionali che facevano troppe domande perché potevano essere delle forze dell’ordine, riusciva a incassare anche 1500/2000 euro a serata. Ora la struttura è sotto sequestro.
