Lo ha decretato il Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica
Padre Hermann Geissler, austriaco 53enne, ex officiale dell'ex Sant'Uffizio, è stato assolto dalle accuse di molestie, fattegli da una ex suora, nel contesto della confessione. Lo ha decretato il Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica che, riunitosi il 15 maggio, "ha emanato il decreto di assoluzione dell’imputato, non risultando provata con la dovuta certezza morale, dopo un accurato esame della vicenda, la configurazione dell'asserito grave delitto". Lo fa sapere la stessa Segnatura Apostolica.
"La Congregazione per la Dottrina della Fede - riassume la nota - comunicava in data 29 gennaio 2019 la rinuncia di padre Hermann Geissler all’ufficio presso la stessa Congregazione e la richiesta del medesimo che proseguisse il processo canonico, ritenendo non vera l’accusa rivoltagli. Presso la Segnatura Apostolica, alla quale il Santo Padre, su richiesta della Congregazione per la Dottrina della Fede, aveva affidato quella causa, è stato celebrato il processo penale amministrativo". Quindi il giudizio assolutorio nei confronti del sacerdote.