(Aki) - E' di almeno 95 morti e 388 feriti in 40 attentati dinamitardi il bilancio delle vittime delle violenze in Pakistan nel mese di febbraio, durante il quale i miliziani hanno continuato a sferrare attacchi nel Paese. Si tratta di un dato decisamente in calo rispetto a gennaio di quest'anno, quando il numero delle vittime è stato superiore del 44 per cento, mentre nel febbraio dello scorso anno si è registrato il 38 per cento di morti in piu'.
Nel mese che si è appena conluso, dicono i dati, nessuna personalita' di spicco e' stata attaccata, mentre i miliziani hanno preso di mira civili, polizia e forze di sicurezza. L'attentato peggiore è stato quello del 13 febbraio, quando un kamikaze ha ucciso almeno 13 persone e ne ha ferite 19 dentro a un cinema di Peshawar. Il 23 febbraio, invece, un ordigno comandato a distanza ha colpito un autobus causando la morte di almeno 13 persone, tra cui una donna e un bambino, e il ferimento di altre 14 a Kohat.