(Aki) - L'attivista pakistana Malala Yousafzai, sopravvissuta a un tentato omicidio da parte dei Talebani nell'ottobre del 2012 nella Valle di Swat, si è detta convinta della necessita' di portave avanti il dialogo in corso tra il governo di Islamabad e i miliziani. ''Non si puo' mettere fine a una guerra con un'altra guerra. Lo si puo' fare solo attraverso il dialogo'', ha detto la candidata al Nobel per la Pace al canale di Express News. ''Non si puo' ottenere la pace con la guerra o lo spargimento di sangue. E' possibile solo attraverso il dialogo. Per questo la questione dei Talebani deve essere risolta attraverso i colloqui'', ha detto Malala da Birmingham, in Inghilterra, dove vive da quando è stata ricoverata dopo l'attentato.
Malala ha quindi rivolto un appello ai Talebani, chiedendo loro di ''rinunciare alla violenza e intraprendere la strada per la democrazia. Ma prima di questo, devono chiedere scusa alle famiglie delle vittime del terrorismo e partecipare alle elezioni. Chiedo ai Talebani che abbandonino le armi in favore della pace e intraprendano il sentiero verso la democrazia''. In questo modo, ha aggiunto, ''se il popolo del Pakistan vota per loro, avranno il diritto di governare il Paese''. (segue)
