(Aki) - L'esplosione si è verificata appena dieci minuti dopo che il treno era giunto nella stazione di Sibi, ha precisato Rafique, spiegando che è in corso un'indagine sull'incidente. Il sospetto che sia stata una donna a provocare l'esplosione collocando un ordigno sul treno deriva dal fatto che alla stazione non c'erano misure di sicurezza mirate per le donne e quindi la persona sospetta sarebbe potuta entrare senza restrizioni sul vagone. Nello scompartimento preso di mira viaggiavano oltre 80 persone, tra cui donne e bambini, ha aggiunto il ministro.
Secondo quanto emerso dalle prime indagini condotte dalla polizia è emerso che l'esplosione sarebbe stata causata da un ordigno collocato all'interno del vagone e comandato a distanza. Il vagone colpito è andato completamente distrutto. L'unita' degli artificieri ha spiegato che per l'esplosione sono stati usati dagli otto ai dieci chilogrammi di esplosivo.