(Aki) - L'attivista, originario del distretto tribale del Waziristan del Nord, e' impegnato in una battaglia legale contro i raid di droni e si e' esposto contro la Cia e il governo di Islamabad. Sabato, come confermato dal suo avvocato, sarebbe dovuto arrivare in Europa per una testimonianza sulla sua esperienza e sulle conseguenze delle operazioni di droni in Pakistan.
Khan ha perso un fratello e un figlio quando nel 2009 la sua abitazione nel Waziristan del Nord e' stata colpita in un raid di un drone. Ieri Amnesty International ha chiesto alle autorita' pakistane di fare luce sulla vicenda di Khan.