Dopo l'incontro di venerdì con il commissario della Provincia e dell'Ato idrico, Domenico Tucci, conclusosi negativamente, i sindacati hanno proclamato lo sciopero, motivato dalla crisi economico-gestionale del servizio idrico, e chiesto un incontro in Prefettura prima di ferragosto
Mobilitazione in vista per i lavoratori del servizio idrico integrato di Palermo. Dopo l'incontro di venerdì con il commissario della Provincia e dell'Ato idrico, Domenico Tucci, conclusosi negativamente, i sindacati hanno proclamato uno sciopero, motivato dalla crisi economico-gestionale del servizio idrico, e chiesto un incontro in Prefettura prima di ferragosto. Intanto, le associazioni sindacali valutano positivamente la decisione del commissario dello Stato di cassare l'articolo 17 della manovra ter sulla restituzione del servizio idrico integrato ai singoli Comuni.
''La pagina e mezzo scritta dal commissario Aronica - dicono i sindacati Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uiltec-Uil, Ugl-chimici, Cisal Federenergia - accoglie interamente i rilievi mossi dalle organizzazioni sindacali nell'esposto denuncia presentato il 25 luglio alla Procura della Repubblica, che vede protagonista l'Aps (Acque Potabili Siciliane) dichiarata fallita e l'Aato 1 di Palermo, quale società temporaneamente affidataria del servizio idrico integrato per 42 comuni sugli 81 appartenenti alla provincia di Palermo".