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Palermo: incendio in casa occupata, finanziere eroe salva un bambino

11 novembre 2015 | 15.30
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L'incendio all'ex Istituto Salvemini
L'incendio all'ex Istituto Salvemini

Scoppia un incendio in un appartamento occupato dai senza tetto e un finanziere eroe salva un bambino di otto anni, che per la paura si era nascosto sotto il letto e non riusciva più a lasciare la stanza ormai piena di fumo. E' accaduto oggi nell'ex Istituto Salvemini di Palermo, occupato da mesi da persone in cerca di un tetto. Per cause ancora da accertare l'incendio è divampato in una delle stanze e in pochi minuti le fiamme si sono propagate in quasi tutto l'edificio. Lo stabile è adiacente alla caserma della Guardia di Finanza del Gruppo Palermo. Quando il brigadiere della Guardia di Finanza Diego Iacono ha visto le fiamme, è corso nell'edificio in attesa dell'arrivo dei vigili del fuoco che hanno raggiunto l'edificio in pochi minuti.

Il brigadiere Iacono dopo avere controllato lo stabile in cerca di persone, ha lasciato gli appartamenti e ha notato sulla strada un uomo disperato che gridava il nome del figlio che non riusciva a trovare. A quel punto il finanziere è tornato nell'appartamento ormai invaso dal fumo e dalle fiamme, buio perché non c'era l'energia elettrica, abbattendo quattro porte e gridando forte il nome del bambino disperso. Solo dopo diversi minuti è riuscito a trovare il piccolo che si era nascosto sotto il letto. Il bimbo piangeva ed era sotto choc. Il brigadiere ha preso in braccio il bambino e lo ha portato di corsa fuori, all'aperto, noncurante delle fiamme che si stavano avvicinando.

"Sono davvero felice che sia finita bene - dice il colonnello Alfredo Falchetti, Comandante del Gruppo Palermo delle Fiamme gialle - Confesso che mi sono commosso quando ho visto il mio brigadiere con il bambino, vivo, in braccio". Adesso il bambino sta bene anche se è ancora sotto choc.

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