Lo scorso 20 giugno i carabinieri si sono presentati con un decreto di perquisizione nell'abitazione dell'uomo e hanno sequestrato lo smartphone del politico e della documentazione relativa alla sua attività politica
Si è dimesso il consigliere comunale di Termini Imerese (Palermo), Giuseppe Volante, primo degli eletti nella lista del Pd alle ultime elezioni amministrative. La decisione di far un passo indietro è arrivata dopo l'indagine a suo carico per voto di scambio. Lo scorso 20 giugno i carabinieri si sono presentati con un decreto di perquisizione nell'abitazione dell'uomo e hanno sequestrato lo smartphone del politico e della documentazione relativa alla sua attività politica.
Con i suoi 349 voti, Volante è stato il primo degli eletti nella lista del Pd alle elezioni amministrative per il rinnovo del consiglio comunale di Termini Imerese. Era stato consigliere comunale tra il 2007 ed il 2009 ed assessore alle Attività produttive e alle Politiche del lavoro nella cittadina del palermitano tra il 2009 e il 2012.
In particolare, la Procura indaga per accertare se nel corso delle recenti amministrative siano state offerte assunzioni in cambio di voti. "Nell'ambito di tale indagini - spiega Volante - sono stati condotti accertamenti a mio carico per verificare la sussistenza di eventuali responsabilità penali, accertamenti che risultano tutt'ora in corso. Allo stato, aldilà delle attività tipiche della fase delle indagini preliminari, non risulta essere stato formulato nei miei confronti alcun capo di imputazione e pertanto sono in attesa di conoscere quali saranno gli esiti delle indagini stesse". (segue)
