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Palermo, secondo i sindacati i fondi Pac sono a rischio

06 giugno 2014 | 08.48
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Foto dal sito livesicilia.it
Foto dal sito livesicilia.it

”La città di Palermo e la sua provincia rischiano di perdere i fondi dei Pac, i piani di azione e coesione destinati all’assistenza domiciliare per gli anziani e ai nidi per i minori. I progetti della prima annualità, il primo riparto, infatti, non sono ancora stati approvati a quanto sembra, a causa, in alcuni casi, di rilievi sollevati dal Ministero dell’Interno”. A denunciarlo sono i sindacati dei pensionati Spi Cgil, Fnp Cisl e Uil pensionati Palermo, insieme a Cgil, Cisl e Uil Palermo.

“Se in altre province dell’Isola i distretti socio-sanitari hanno ottenuto il via libera, a Palermo e provincia non risulta approvato nemmeno un progetto - dicono i sindacati - I tempi stringono e intanto dovranno essere presentati dai distretti anche i progetti della seconda annualità, a maggio era stata indicata una scadenza di 40 giorni, si rischia così di bloccare tutto”. Secondo i dati forniti dalle organizzazioni sindacali, alla Sicilia con il primo riparto sono stati assegnati oltre 41 milioni di euro e per gli anziani le risorse da spendere, a Palermo e provincia, ammontano a 9.795.456 euro e oltre dieci milioni per i servizi di cura all’infanzia.

“Solo alla città di Palermo - spiegano - spettano quasi cinque milioni e mezzo di euro per gli anziani , mentre per gli asili nido la cifra ammonta ad oltre 6 milioni di euro”. A Palermo, aggiungono “la situazione appare tragica, gli anziani sono completamente abbandonati a se stessi senza servizi di assistenza socio-sanitaria adeguati. Per questo - concludono - chiediamo un incontro urgente ai comuni capofila dei distretti sociosanitari per studiare insieme i rilievi sollevati dal Ministero, ed evitare cosi che gli stessi errori vengano commessi nella seconda fase di progettualità”.

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