Pallanuoto, Di Mario e Conti nominati ambasciatori Safe

Si è tenuta a Roma, presso il Senato della Repubblica, la cerimonia di chiusura della XVII edizione del Master Safe in 'Gestione delle Risorse Energetiche'. Padrone di casa dell’evento, che aveva come tema l’energia personale in grado di accrescere le potenzialità individuali, dei team e delle organizzazioni, è stato Raffaele Chiulli, presidente Safe, che ha accolto come ospiti d’eccezione Tania Di Mario, campionessa europea, mondiale e olimpica di pallanuoto, e Fabio Conti, allenatore del Setterosa, vicecampione olimpico a Rio 2016.

I due sono stati anche premiati come 'Ambasciatori Safe' alla luce dei loro numerosi successi e soprattutto della determinazione e dello spirito di squadra con il quale hanno guidato la nazionale di pallanuoto a grandi successi.

"Questo è sempre un evento importante per noi. Oggi abbiamo visto che l’energia senza consapevolezza non porterebbe a nessun risultato e in questo senso sono due esempi i nostri ospiti di oggi -ha dichiarato Raffaele Chiulli-: Tania Di Mario e Fabio Conti. Questo concetto accomuna noi, che lavoriamo nell’ambito dell’energia, e gli sportivi. Chiunque pratica un’attività sportiva è sempre più attento alla qualità dell’ambiente che lo circonda. In questo senso stiamo costruendo un progetto per sviluppare il linguaggio universale dello sport. In questo modo si potranno veicolare idee innovative e servizi che rendono sempre più sostenibile il nostro modo di consumare energia".

Durante la cerimonia è intervenuta Tania Di Mario, campionessa europea, mondiale ed olimpica di pallanuoto: "Il mondo di Safe sembra così lontano, ma può diventare così vicino a quello dello sport se collaborassimo nel modo giusto. Quello che sottolineo sempre è che i miei successi sono nati grazie ad una squadra: il Setterosa". "Ogni squadra è composta da dei fuoriclasse, come Tania, ma all’interno ci sono anche tante altre persone. Mandare avanti un gruppo è un lavoro da compiere a 360 gradi che non può essere portato avanti da solo: bisogna fare sistema. Vedo i ragazzi presenti oggi con grande piacere e dico loro di non fermare mai il meccanismo della conoscenza e di rimanere sempre se stessi", ha aggiunto Conti.