Panama, 25 feb. - (Adnkronos/Dpa) - Un gruppo di cubani rifugiati a Panama si è cucito la bocca, davanti alla sede del ministero degli Esteri, per chiedere al governo panamense la residenza permanente e lavoro. Yudian Chala, uno dei manifestanti, ha detto all'agenzia di stampa dpa che il gruppo, di cui fanno parte 5 uomini e 2 donne, è determinato a portare avanti la protesta, ricordando che 5 dei 7 membri del gruppo sono stati portati dalle Bahamas in Panama grazie all'ex ambasciatore del Panama all'Organizzazione degli Stati Americani, Guillermo Cochez, ai quali avrebbe promesso il diritto ad una vita libera. I cubani avevano lasciato Cuba a bordo di un'imbarcazione che poi si è arenata su una spiaggia delle Bahamas.