"Lavorate di meno per essere più produttivi ed efficienti". La pensa così il presidente della Panasonic Kazuhiro Tsuga, che a fine gennaio ha firmato una direttiva per chiedere ai suoi 100mila dipendenti impiegati in Giappone di non trattenersi oltre le 20. Il nuovo regolamento del gigante nipponico dell'elettronica, scrive 'Financial Express', è entrato in vigore il primo febbraio scorso, e non è rivolto solo ai dipendenti, ma anche a chi ricopre cariche dirigenziali.
Una direttiva che sembra essere quasi rivoluzionaria per il Giappone, soprattutto dopo il caso della giovane donna che nel 2015 si tolse la vita dopo aver accumulato oltre 100 ore di straordinari in un mese. La Panasonic, tuttavia, non è l'unica azienda ad aver attuato una politica simile. Daiwa Securities Group, ad esempio, ha recentemente approvato una campagna per invitare i propri dipendenti a lasciare l'ufficio alle 19, mentre Unicharm, produttore di prodotti per l'igiene, ha vietato gli straordinari dopo le 22.