Panico nel forlivese, nel cesenate e nel ravennate dove stamattina sono stati avvertiti in modo molto forte due boati. Sui social è esplosa la paura e, inizialmente, si è pensato a un terremoto, con il ricordo che già andava alle drammatiche vicende del sisma del 2012.
L'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, però, non ha registrato movimenti tellurici in zona. Più tardi è arrivata la conferma dall’Aeronautica militare che i due botti, forti come esplosioni, sono stati provocati dal passaggio di due aerei che hanno superato la barriera del suono scatenando il cosiddetto 'boom sonico'.
Il 'boom sonico' ha un precedente nel ravennate che risale al 20 giugno scorso quando, a causarlo, fu il transito nei cieli, nel corso di un'esercitazione, di aerei da caccia F16 Usaf.
"Ho pensato subito alle zone di guerra, che brutta impressione" dice Raffaella Pirini, ex capogruppo del M5S in comune a Forlì, diventata nota per aver più volte criticato Beppe Grillo per difendere i suoi compagni di percorso, e alla fine espulsa dal comico genovese.
Pirini è stata una delle prime a dare l'allarme dei boati su Facebook. "Cosa diavolo è successo? - ha scritto - Pochi minuti fa: due sequenze di esplosioni in rapida successione, tanto forti da fare muovere i vetri e i muri di casa. Sembrava un bombardamento... Che brutta impressione".
A risponderle una trentina di persone spaventatissime che hanno confermato che i boati sono stati avvertiti anche a Cesena e nel ravennate. C’è anche chi, sulla pagina dell’ex pentastellata, l'ha presa con ironia, commentando: "Sono scoppiate le mitiche scie chimiche.....".
