Attimi di terrore ieri sera a Platja d'Aro, cittadina della Costa Brava, dove un flash mob con più di 200 persone è stato scambiato da residenti e turisti per un attentato, causando una fuga precipitosa in cui sono rimaste ferite diverse persone.
Secondo quanto riferiscono i media locali, l'evento era stato annunciato sui social network da un gruppo di turisti tedeschi: i partecipanti dovevano fingere di essere dei paparazzi che gridando, correndo e agitando macchine fotografiche, davano la caccia a una celebrità sul lungomare della città balneare.
La scena ha generato il panico tra l'ignara gente che passeggiava o era seduta ai tavolini di ristoranti e bar della località turistica e che hanno scambiato telecamere e aste per i selfie in armi. Ne è seguito un fuggi fuggi generale che ha rovesciato sedie, tavoli e travolto alcune persone. Due di queste, con precedenti cardiaci, hanno avuto malori e sono state portate in ospedale mentre altri sono stati trattati per contusioni e shock.
Dopo aver riportato la calma e ascoltato alcune testimonianze, la polizia ha arrestato cinque tedeschi responsabili dell'organizzazione del flash mob, che sono stati portati in caserma e denunciati per reati concernenti l'ordine pubblico.
