"Il Portogallo ha vinto gli Europei con la pazienza e una difesa straordinaria, chi ha una forte difesa alla fine prevale. La Francia ha giocato una buona gara, sembrava la Germania contro la Francia, i transalpini hanno fatto la partita e poi hanno perso", è il commento alla finalissima dello Stade de France che ha visto prevalere i lusitani per 1-0 ai supplementari di Paolo Rossi grande protagonista dell'Italia nel successo ai Mondiali del 1982 in Spagna.
"Ieri i portoghesi si sono difesi bene senza soffrire più di tanto, la Francia ha avuto le sue occasioni ma il Portogallo non ha sofferto più di tanto se non ha centrocampo -prosegue Rossi ospite ai microfoni di 'Radio anch'io Sport' su Rai RadioUno-. Il Portogallo ha prevalso senza il suo miglior giocatore dimostrando di essere una squadra solida".
"Ronaldo è un campione vero e lo ha dimostrato a più riprese, per lui era una grande occasione per fare una gran finale da protagonista, adesso corona una carriera veramente incredibile e credo che lo meriti sotto tutti gli aspetti", aggiunge l'ex attaccante. Per quanto riguarda l'edizione degli Europei di Francia, Rossi non ha visto grandi novità dal punto di vista del gioco: "Qualcosa di nuovo non l'ho visto se non nell'Italia che pur non disponendo di grandi campioni ha fatto un buon Europeo, Conte è riuscito a fare un gruppo unito andando oltre le aspettative".
"La Francia la conoscevamo anche prima, ha qualche buon talento ma più che altro ha gioca fisici a centrocampo, ieri Sissoko ha prevalso su tutti. Il Portogallo è stato abbastanza compassato ma si è difeso bene ed ha prevalso grazie a questo -aggiunge il bomber azzurro del Mundial '82- Il Portogallo non è la copia dell'Italia del 2006 ma noi abbiamo vinto con una grandissima difesa e anche loro lo hanno fatto. Per arrivare in fondo si devono fare i gol e Ronaldo li ha fatti, li hanno fatti con fatica ma alla fine hanno vinto con merito".
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