Una lunga interminabile lista di nomi delle vittime di mafia. Viene passata in rassegna tra gli applausi della folla che gremisce la chiesa di San Gregorio VII, a Roma, dove i familiari delle vittime della criminalità si sono ritrovati per la veglia di preghiera insieme al Papa. Nella chiesa a due passi dal Vaticano c'è anche don Luigi Ciotti, il fondatore di 'Libera' organizzatore della veglia di preghiera. Don Ciotti, intervistato dalla Radio Vaticana, pone l'accento sulla "lettura interminabile di tanti nomi - che per noi - dice - sono volti, storie, vissuti, speranze e fatiche di persone - per abbracciare centinaia e centinaia di familiari di vittime innocenti della criminalità mafiosa".
Alla veglia di preghiera organizzata da 'Libera' sono arrivati oggi da tutta Italia a Roma circa un migliaio di familiari delle vittime . Si tratta di una rappresentanza delle 15 mila persone che, in questi anni, in Italia hanno subito il dolore della perdita di un loro caro per mano della violenza mafiosa. La XIX edizione della 'Giornata per l'impegno e la memoria' si svolgerà invece domani a Latina dove si ritroveranno, insieme ai familiari, migliaia di persone, soprattutto giovani, provenienti da tutta Italia per partecipare a seminari, laboratori e spettacoli sui temi della legalità e dell'impegno civile contro le mafie. (segue)