Papa: custodire e promuovere vita dal concepimento alla morte

"Nella custodia e nella promozione della vita, in qualunque stadio e condizione si trovi, possiamo riconoscere la dignità e il valore di ogni singolo essere umano, dal concepimento fino alla morte". Papa Francesco ribadisce la ferma opposizione della Chiesa all'aborto e all'eutanasia, osservando che "la vera bellezza della vita umana comprende anche la sua fragilità e sofferenza". Lo fa, ricevendo nella Sala Clementina del Palazzo Apostolico in Vaticano i partecipanti all'assemblea plenaria del Pontificio Consiglio per gli operatori sanitari e la pastorale della salute, guidati dal presidente, monsignor Zigmunt Zimowski.

Il Papa loda "l'impegno verso tanti fratelli e sorelle che portano il peso della malattia, della disabilità, di una anzianità difficile" e ricorda che "anche nella sofferenza, nessuno è mai solo perchè Dio nel suo amore misericordioso per l'uomo e per il mondo abbraccia anche le situazioni piu' disumane, nelle quali l'immagine del Creatore presente in ogni persona appare offuscata o sfigurata. Nel quotidiano svolgimento del nostro servizio -raccomanda Francesco- teniamo sempre presente la carne di Cristo nei poveri, nei sofferenti, nei bambini anche indesiderati, nelle persone con handicap fisici o psichici, negli anziani".