"No ai pastori affaristi, vanitosi e orgogliosi, che fanno le cose per soldi, per interessi economici o materiali oppure con senso di superiorità o con superbia e distacco quasi principesco". E' quanto ammonisce Papa Francesco, rivolgendosi nell'aula Paolo VI ai rettori e agli allievi dei Pontifici Collegi e Convitti di Roma, illustrando le qualità di un buon sacerdote. "Soldi, vanità e orgoglio sono tentazioni da respingere perchè sono gli scalini per ogni peccato e non vengono perdonati da Dio".
Per il Papa, "c'è una sola strada per la leadership: il servizio. Non ce n'è un'altra. Se anche si hanno tante qualità da comunicare ma non si è un servitore, la leadership cadrà perchè non serve, non è capace di convocare e di guidare un popolo, di aiutarlo a crescere e a camminare. L'umiltà e la vicinanza -sottolinea- devono essere le armi del pastore". (segue)