Papa Francesco presiede questa mattina il Concistoro per la canonizzazione dei beati Giuseppe Vaz e Maria Cristina dell'Immacolata Concezione. Nello stesso Concistoro, allargato ai cardinali e ai patriarchi delle chiese in Medio Oriente, i membri del collegio cardinalizio si confrontano sull'attuale situazione dei cristiani e sull'impegno della Chiesa per la pace nella regione mediorientale.
Il cardinale Bechara Boutros Rai, patriarca di Antiochia dei maroniti, si è detto "molto grato al Santo Padre per questa seconda iniziativa, dopo l'incontro con i nunzi, per conoscere la realtà del Medio Oriente e adesso per il Concistoro. Vuol dire - ha spiegato a Radio Vaticana - che il Papa ha una grande preoccupazione, a giusto titolo, sia per il Medio Oriente come tale, sia per la presenza cristiana, che vive momenti molto cruciali".
Per il porporato, "rappresenta un grande conforto morale, per i cristiani e per i Paesi del Medio Oriente, il fatto che il Papa abbia questo interesse e questa preoccupazione, perché tutti hanno bisogno di un sostegno morale e anche di un vero sostegno diplomatico, perché la Santa Sede ha un suo ruolo, una sua influenza importante a livello internazionale".
