di Enzo Bonaiuto
Le sorti del Libano e della sua popolazione sono al centro delle preoccupazioni di Papa Francesco, dopo le fortissime esplosioni che ieri nella capitale Beirut hanno causato oltre un centinaio di morti e migliaia di feriti.
Al termine dell'udienza generale dal palazzo Apostolico in Vaticano, il Pontefice esorta i fedeli alla preghiera; la comunità internazionale all'impegno attivo e alla solidarietà; e tutte le componenti della società libanese, da quelle politiche a quelle religiose, a compattarsi per affrontare insieme la crisi profonda che attraversa il Paese.
"Preghiamo per le vittime e per i loro familiari e preghiamo per il Libano - è l'invito del Papa - affinché con l'impegno di tutte le sue componenti sociali, politiche e religiose, possa affrontare questo momento così tragico e doloroso e, con l'aiuto della comunità internazionale, superare la grave crisi che sta attraversando".