"Non chiedo il licenziamento di nessuno". David Parenzo chiosa così sulla vicenda che, suo malgrado, lo ha coinvolto. Il giornalista, volto di La7 e voce della Zanzara, è stato oggetto di offese e accuse surreali mosse durante una trasmissione su una tv locale padovana. Il conduttore Enzo Spatalino, reso celebre proprio dalla Zanzara, ha offerto microfono e visibilità a 'Mauro da Mantova', ascoltatore protagonista di interventi regolari alla trasmissione radiofonica di Radio24. Da Telecittà, il sedicente 'Mauro da Mantova' non si è minimamente trattenuto, complici gli assist forniti dalle telefonate di telespettatori, offendendo a ripetizione Parenzo. Spatalino, alla fine, è stato rimosso dall'incarico.
"Vengo a sapere che l'emittente ha deciso autonomamente che è stato licenziato. Quando qualcuno viene licenziato mi dispiace, ma è una persona che nel corso degli anni ha detto qualunque cosa e stavolta ha passato il limite", dice Parenzo aprendo la puntata della Zanzara. "Quando uno viene licenziato a me dispiace sempre, ma si tratta di una persona che ha detto qualunque cosa... Può fare altre cose, se l'emittente l'ha licenziato, evidentemente è arrivata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Evidentemente ha superato il limite. Io non ho fatto proprio nulla, ha fatto tutto l'emittente", dice Parenzo. "Non potevo sentire la trasmissione perché ero a Roma, ma quel delirio in televisione è durato un'ora. Un'ora in cui sono stato offeso in ogni modo".
