Relativa al periodo 2017-2018, secondo la bozza del decreto sostegno
Arriva una rottamazione ad hoc per la partite Iva che in Italia nel 2020 hanno registrato una diminuzione del volume d’affari superiore al 33% Lo prevede una bozza del decreto legge sostegno.
La misura, si legge nella relazione illustrativa, consente di ''definire in via agevolata le somme dovute a seguito del controllo automatizzato delle dichiarazioni relative ai periodi di imposta 2017 e 2018". In particolare, la misura interessa i soggetti con partita Iva attiva alla data di entrata in vigore del presente decreto e ''consiste nell’abbattimento delle sanzioni e delle somme aggiuntive richieste con le comunicazioni di irregolarità''. Inoltre, in caso di adesione, ''è previsto il versamento secondo le ordinarie modalità di riscossione delle somme dovute in seguito a controlli automatici''.
''In caso di mancato pagamento, in tutto o in parte, alle prescritte scadenze, delle somme dovute, la definizione non produce effetti e si applicano le ordinarie disposizioni in materia di sanzioni e riscossione'', si avverte nella relazione. In considerazione delle tempistiche necessarie per elaborare le comunicazioni e gestire le proposte di definizione per le annualità interessate, sono prorogati i termini di decadenza per la notifica delle cartelle di pagamento previsti''.