Pranzo di Pasqua all'insegna del risparmio per le famiglie italiane. Rispetto al 2012, spiega infatti il Codacons, per i consumi alimentari tipici pasquali i cittadini hanno speso nel complesso quasi 200 milioni di euro in meno rispetto al 2012. A pesare sugli acquisti la crisi economica che ancora imperversa nel nostro paese e la perdita del potere d'acquisto dei consumatori, che ha modificato le scelte delle famiglie. Tavole più povere quindi, mediamente del 3,5% rispetto allo scorso anno, con una spesa complessiva che per la Pasqua 2014 e' stata inferiore al miliardo di euro. Ma i tagli operati dalle famiglie hanno colpito soprattutto il settore dolciario: i beni che più hanno risentito del calo degli acquisti sono stati uova di cioccolato e colombe, scesi rispettivamente del 9% e del 12% sul 2013.