(Adnkronos Salute) - I prodotti di cioccolato si conservano a temperatura ambiente, purché non sia molto elevata. È consigliabile conservare il cioccolato nella sua confezione originale oppure, in alternativa, avvolgerlo in carta stagnola e poi nella pellicola trasparente. Per mantenerlo inalterato, meglio "riporlo in un luogo fresco ed asciutto, lontano da fonti di luce e di calore".
Il cioccolato mantiene intatte per diversi mesi le sue caratteristiche, ma se viene conservato in maniera inadeguata può 'fiorire'. Questo processo si presenta con l’evaporazione dell’umidità, che comporta la presenza in superficie di particelle di zucchero, rendendola variegata e con lo sbalzo di temperatura che comporta la formazione di macchie grigio-biancastre sulla superficie. "La fioritura è indicativa solo di una conservazione inadeguata e il prodotto può quindi essere consumato senza rischi per la salute". Ma cosa contiene la pasta di cacao, che otteniamo con la macinatura? "E' composta da: 53-55% di lipidi, 13-15% di glucidi, 9-10% di proteine alcaloidi (teobromina e caffeina), altri componenti (fibra, vitamine, minerali, flavonoidi) umidità (1-1,5%)". (segue)