Sarà l'effetto del Natale, sarà che il gesto ha creato scalpore, ma la statuina che raffigura Giuseppe nel presepe realizzato dal Comune di Pavia in piazza del Duomo è tornata al suo posto. Era stata rubata lo scorso venerdì. I ladri, pentiti, non si sono però limitati a rimetterla dove l'hanno trovata, hanno lasciato un messaggio scritto a mano su un foglio quadrettato per scusarsi e augurare a tutti buon Natale. ''Siamo molto pentiti per l'accaduto -scrivono gli autori del furto- non voleva essere un gesto blasfemo, ma una ragazzata in un momento di annebbiamento della ragione. Non sappiamo nulla delle altre statuine danneggiate, ma speriamo di poter rimediare almeno a ciò che è di nostra responsabilità. Ci scusiamo. Buon Natale''.
In un post su Facebook il sindaco di Pavia Fabrizio Fracassi lo definisce ''Un piccolo miracolo di Natale. Prendere coscienza dei propri errori e cercare di ravvedersi è la cosa più difficile, ma è anche un messaggio indispensabile se si vuole crescere. Sono notizie che fanno piacere''.
Il presepe pubblico è stato realizzato dal Comune assieme alla Curia sui resti della Torre civica. In realtà oltre a Giuseppe un'altra statuina era stata danneggiata, un re magio, buttandola nella vasca d'acqua all'interno di quello che resta della torre collassata su se stessa nel 1989. ''Questa mattina -dice l'assessore al Turismo Roberta Marcone- la sorpresa è stata grande. Sono grata agli autori di questo biglietto soprattutto per l'epilogo di questa vicenda che ci aveva lasciato l'amaro in bocca. Si può sempre tornare sui propri passi e rimediare a un errore. Questo e' l'insegnamento più grande che ci arriva da questo Natale. Ai ragazzi auguro di trovare sempre nella vita quella luce che li guidi verso scelte consapevoli''.