"E' innegabile. Abbiamo una sinistra senza identità. Attaccano gli avversari per un vuoto politico e ideologico. Manca un progetto e soprattutto una visione culturale". E' il commento dell'attore e regista Edoardo Sylos Labini, fondatore del Movimento Culturaidentità, commentando quanto dichiarato in una recente intervista, ad un quotidiano nazionale, da Goffredo Bettini ("Dopo questa fase eccezionale si confronteranno nuovamente il campo democratico-progressista e la destra italiana, mi auguro civilizzata da questa esperienza di governo di responsabilità nazionale”.
E spiega ancora: "abbiamo già visto, in questi giorni la presunta superiorità della pseudo cultura della sinistra con Giovanni Gozzini e Giorgio Van Streten, due docenti universitari che, accanto al 'palo' Raffaele Palumbo, hanno attaccato in modo vergognoso la leader di Fratelli d'Italia. Una sinistra che, in questi decenni, ha pontificato su tutto e su tutti come se fosse portatrice della Verità".
"Goffredo Bettini parla di una destra 'civilizzata', al passo con i tempi? - si domanda Edoardo Sylos Labini -Ma la destra sta al passo con i tempi, da sempre. In un momento storico di forte globalizzazione difendiamo la nostra identità, le nostre radici, 'raccontandole' in chiave contemporanea. E' quello che facciamo con Culturaidentità. Non accettiamo lezioni da Goffredo Bettini. Sono rimasti, ahimè, ad un tipo di retaggio post settantottino. Purtroppo questa sinistra ha stancato anche tutti coloro che ne fanno parte - conclude Sylos Labini- Persino il presidente Mattarella, a nome dell'Italia, ha chiamato per chiedere scusa a Giorgia Meloni".