"Non ho sottoscritto alcuna polizza sulla vita. Né ho fatto uso improprio delle somme che mi erano destinate quale presidente del gruppo Pdl Senato. Ritenevo di aver chiarito e documentato le mie ragioni e la verità dei fatti ma, a quanto pare, questo finora non è bastato. Confido che un esame più sereno e giuridicamente più corretto dei fatti che mi interessano possa consentire una definitiva chiarificazione e la conclusione di una vicenda che definire 'kafkiana' è riduttivo". Lo dichiara il senatore di Fi, Maurizio Gasparri, commentando la richiesta di rinvio a giudizio avanzata dalla procura di Roma sull'utilizzo da parte di Gasparri dei fondi del gruppo Pdl nella passata legislatura.