Roma, 21 mag. (Adnkronos Salute) - Quando si tratta di incoraggiare i bambini a mangiare alimenti sani, è meglio che i genitori non dicano nulla riguardo a quanto sono benefici per la salute, senza spiegare che mangiandoli diventeranno più forti o intelligenti. Almeno secondo una nuova ricerca condotta da Ayelet Fishbach della University of Chicago Booth School of Business: i bambini rifiutano gli alimenti nutrienti semplicemente perché sanno che sono sani. Sapendolo, danno per scontato che non abbiano un buon sapore.
Nell'articolo, che sarà pubblicato nel numero di ottobre del 'Journal of Consumer Research', Fishbach e Michal Maimaran della Kellogg School of Management alla Northwestern University, dimostrano che dicendo ai bambini in età prescolare che gli alimenti li aiuteranno a raggiungere un risultato - come diventare più forti o imparare a leggere - il loro interesse nel cibo diminuisce. "I bambini in età prescolare tendono a pensare che il cibo non può avere due scopi: non può essere qualcosa che li rende più sani e al tempo stesso qualcosa di buono da mangiare", afferma Fishbach. "Quindi, se diciamo che le carote li aiuteranno a crescere o a diventare più intelligenti, loro non vorranno mangiarle. Se vogliamo fargli mangiare le carote, basta dare ai bambini le carote e dire che sono buone, oppure non dire nulla". (segue)