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Pediatria: studio, conseguenze bullismo evidenti anche 40 anni dopo

17 aprile 2014 | 13.22
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Roma, 17 apr. (Adnkronos Salute) - (Embargo alle 01.00 di domani) - Gli effetti negativi del bullismo a livello sociale, fisico e mentale sono ancora evidenti 40 anni dopo averlo subìto durante l'infanzia, secondo una nuova ricerca condotta dal King's College di Londra. Lo studio è il primo a esaminare gli effetti del bullismo in età adulta inoltrata, ed è pubblicato sull'American Journal of Psychiatry. I risultati sono stati ottenuti usando il National Child Development Study britannico, che include i dati su tutti i bambini nati in Inghilterra, Scozia e Galles durante una settimana del 1958.

Lo studio pubblicato oggi comprende 7.771 bambini i cui genitori hanno fornito informazioni sull'esposizione dei loro figli al bullismo, quando avevano fra 7 e 11 anni. I bambini sono stati poi seguiti fino all'età di 50 anni. Ryu Takizawa, dell'Istituto di Psichiatria del King College e autore principale dello studio, dice: "Il nostro lavoro mostra che gli effetti del bullismo sono ancora visibili quasi quattro decenni dopo. L'impatto di questo fenomeno è persistente e pervasivo sulla salute di chi lo subisce e le conseguenze sociali ed economiche durano anche nell'età adulta".

Dalle analisi è emerso che poco più di un quarto dei bambini coinvolti nello studio (il 28%) è stato vittima di bullismo di tanto in tanto, mentre il 15% lo ha subìto spesso. Una percentuale simile ai tassi attuale nel Regno Unito e in altri Paesi occidentali. Gli individui che sono stati vittime di bullismo durante l'infanzia sono risultati avere più probabilità di avere peggiori condizioni di salute fisica e psicologica all'età di 50 anni. Chi è stato spesso vittima di bullismo durante l'infanzia è risultato inoltre ad aumentato rischio di depressione, disturbi d'ansia e pensieri suicidi.

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