cerca CERCA
Venerdì 19 Aprile 2024
Aggiornato: 17:01
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Festival

Festival: Pennac inaugura Pordenonelegge

15 settembre 2015 | 17.48
LETTURA: 5 minuti

Lo scrittore francese Daniel Pennac
Lo scrittore francese Daniel Pennac

Sarà lo scrittore francese Daniel Pennac a siglare domani, l’inaugurazione della 16esima edizione di Pordenonelegge, Festa del Libro con gli Autori: nell'incontro 'L’officina del romanziere', alle 18,30 al Teatro Verdi di Pordenone, Pennac ripercorrerà la sua carriera partendo dal libro intervista 'L'amico scrittore', in dialogo con il coautore Fabio Gambaro. Nel libro lo scrittore francese si narra partendo dai primi noir della serie di Benjamin Malaussène fino a 'Storia di un corpo', passando per 'Come un romanzo', 'Ecco la storia' e 'Diario di scuola'. Un’incursione nell’officina del popolare romanziere, tra ricordi e riflessioni, in cui Pennac si esprime, oltre che sulla genesi e i caratteri delle sue opere, sul mestiere dello scrittore, la lingua, il teatro, la lettura, la scuola, la cultura, la famiglia, la politica e l’Europa. E dopo i famosi 'dieci diritti del lettore', prova a tracciare la mappa dei possibili diritti dello scrittore, a cominciare da quello fondamentale della libertà di scrittura.

La serata inaugurale di Pordenonelegge 2015 vedrà poi protagonista Corrado Augias, al festival con il nuovo saggio-inchiesta 'Le ultime diciotto ore di Gesù' (Einaudi). Lo presenterà alle 21 al Teatro Verdi, e sempre alle 21, sotto la Loggia del Municipio prenderà il via la prima delle cinque serate 'Alla sera, la poesia …', dedicata alla casa editrice Marcos y Marcos e alle sue novità in tema di pubblicazioni poetiche. Nella giornata, il saggista Umberto Ambrosoli, Premio Terzani 2009, indaga il coraggio come virtù civile del nostro tempo nell’incontro a cura dell’Associazione vicino/lontano, in dialogo con Paola Colombo (10,30, Convento di San Francesco), e la psicanalista Silvia Vegetti Finzi, fresca autrice di 'Una bambina senza stella' (Rizzoli), guiderà il pubblico nell’immaginario infantile dei piu’ piccoli (16,30, Convento di San Francesco). Sempre domani il filosofo Carlo Sini accompagnerà gli spettatori alla scoperta della lettura, pratica salutare della vita (10.30, spazio BCC). E ancora, dalle 9 e per tutta la mattinata, grandi appuntamenti con i libri per ragazzi, fra i protagonisti Andrea Valente, Guido Sgardoli, Pierdomenico Baccalario. Da segnalare poi la maratona di 'Trieste attraverso i confini', dedicata domani alla poesia. Atmosfere e personaggi triestini, fra storia e narrativa, anche nell’incontro con l’autore Livio Sirovich.

Al di là delle prima giornata, sono imponenti i numeri di questa edizione di Pordenonelegge, promosso dalla Fondazione Pordenonelegge.it e curato da Gian Mario Villalta (Direttore Artistico), Alberto Garlini e Valentina Gasparet: oltre 450 protagonisti internazionali per 300 appuntamenti in cinque giorni e in 40 sedi del centro storico cittadino, con 32 anteprime letterarie nazionali e internazionali. Hanno scelto la Festa del Libro di Pordenone, per le loro anticipazioni letterarie, autori come David Leavitt, Azar Nafisi, Azza Filali, Ann-Marie MacDonald, Florence Delay, Adam Thirlwell, Frédéric Martel, Hyeonseo Lee, Federico Rampini, Corrado Augias, Marco Buticchi, Eugenio Borgna, Silvia Vegetti Finzi e Giovanni Trapattoni, con la biografia 'Non dire gatto. La mia vita sempre in campo, tra calci e fischi', che il mister presenterà in anteprima a Pordenonelegge giovedì 17 settembre, in dialogo con il co-autore Bruno Longhi. Al festival anche i reading esclusivi di Stefano Benni e di Alice, dedicato a Pier Paolo Pasolini.

Proprio nei 40 anni dalla scomparsa del geniale scrittore e regista di Casarsa, Pordenonelegge ospita domani un’anteprima preziosa, quella del libro 'Il laboratorio di Accattone', vera e proprio opera omnia sul primo film di Pasolini a cura di Luciano De Giusti e Roberto Chiesi, edita da Cineteca di Bologna/Cinemazero. Il volume (che sarà presentato domani alle 17 a Palazzo Montereale Mantica) per la prima volta porta a conoscenza di pagine originali e inedite di Pier Paolo Pasolini che firmava l’originale trattamento narrativo del suo primo film, immaginando e descrivendo per il suo protagonista, Accattone appunto, 'figlio' di una periferia ghetto nella Roma della Dolce vita, un finale ben diverso da quello che ha poi suggellato il suo primo film, avversato dalla censura e dall’establishment cinematografico dell’epoca. Le parole di Pasolini descrivevano infatti un tuffo drammatico nelle acque del Tevere, anziché lo schianto su una moto rubata che si porterà via Accattone a fine pellicola. L’omaggio di pordenonelegge a Pasolini si completerà venerdì sera con il reading musicale che Alice, interprete cult a sua volta affascinata dalla poetica pasoliniana che ispira quattro pezzi del suo repertorio, dedicherà a PPP con 'Se la notte ha un sapore di notti future …', alle ore 21 nel Convento di San Francesco.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza