cerca CERCA
Sabato 20 Aprile 2024
Aggiornato: 11:48
10 ultim'ora BREAKING NEWS

''Per Alberto Stasi impossibile non sporcarsi le scarpe''

22 settembre 2014 | 21.01
LETTURA: 2 minuti

La perizia per il processo d'appello 'bis': una su un milione la possibilità di non lambire le macchie sul pavimento della villetta, in cui è stata uccisa Chiara Poggi

Alberto Stasi  (foto Infophoto) - INFOPHOTO
Alberto Stasi (foto Infophoto) - INFOPHOTO

Alberto Stasi non poteva non sporcarsi le scarpe. Lo scrivono, per la prima volta, i periti che sono impegnati a rispondere ai quesiti formulati dai giudici di Milano per il processo bis d'Appello, in cui Stasi è imputato per l'omicidio della fidanzata Chiara Poggi, uccisa a Garlasco il 13 agosto 2007.

Secondo i periti le possibilità di non lambire le macchie sul pavimento della villetta di via Pascoli a Garlasco, dove il 13 agosto 2007 è stata uccisa Chiara, hanno una percentuale con troppi zeri, almeno sei, che in termini concreti rasentano l'impossibilità.

CAPELLO E UNGHIE - Nell'altra perizia - firmata dal professor Francesco De Stefano, del Dipartimento Scienza della Salute, sezione Medicina legale dell'università di Genova - emergono anche particolari su un capello e sulle unghie della vittima. Il capello trovato nella mano sinistra della ragazza non consentirebbe di avere informazioni sul presunto assassino della 26enne, mentre il cromosoma Y trovato su due delle unghie di Chiara non risulterebbe riconducibile con certezza ad Alberto. Dal Dna della vittima sarebbe stato possibile rintracciare solo cinque marcatori compatibili con Stasi. I marcatori in totale sono 17, ma per una validità in termini processuali ne servirebbero almeno la metà più uno.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza