cerca CERCA
Giovedì 25 Aprile 2024
Aggiornato: 10:00
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Per corretta valutazione rischio stress da lavoro coinvolgere tutti dipendenti

23 aprile 2014 | 16.44
LETTURA: 3 minuti

Per corretta valutazione rischio stress da lavoro coinvolgere tutti dipendenti

Roma, 23 apr. (Labitalia) - Coinvolgere tutti i dipendenti e i datori di lavoro. Questo il punto di partenza per una corretta valutazione del rischio da stress di lavoro correlato in un'azienda. E' quanto emerge da un documento del Coordinamento tecnico interregionale per la prevenzione sui luoghi di lavoro, un vero e proprio vademecum che indica un percorso orientato verso l'eliminazione o riduzione al minimo dei fattori del rischio. La valutazione aziendale deve essere eseguita con riferimento a tutti i lavoratori, compresi dirigenti e preposti e deve prendere in esame non singoli ma gruppi omogenei di lavoratori che risultano esposti a rischi dello stesso tipo.

La valutazione si articola in due fasi: quella preliminare, necessaria, e quella eventuale che si deve attivare quando, precisa il Coordinamento tecnico interregionale per la prevenzione sui luoghi di lavoro, la valutazione preliminare riveli elementi di rischio e quando le misure di correzione adottate in seguito alla prima valutazione, si rivelino inefficaci.La valutazione preliminare consiste nella rilevazione di indicatori: oggettivi, verificabili, e dove possibile numericamente apprezzabili, appartenenti a determinati eventi. Innanzitutto a eventi sentinella, come indici infortunistici, assenze per malattia, turnover, procedimenti e sanzioni, segnalazioni del medico competente, specifiche e frequenti lamentele formalizzate da parte dei lavoratori.

E' poi necessario tenere presenti anche i cosiddetti fattori di contenuto del lavoro come l'ambiente di lavoro ed attrezzature, carichi e ritmi di lavoro, orario di lavoro e turni, corrispondenza tra le competenze dei lavoratori e i requisiti professionali richiesti. Oltre ai fattori di contesto del lavoro, cioè al ruolo nell'ambito dell'organizzazione, autonomia decisionale e controllo, conflitti interpersonali, evoluzione e sviluppo di carriera e comunicazione. In relazione alla valutazione dei fattori di contesto e di contenuto occorre poi sentire i lavoratori e il responsabile per la sicurezza dei lavoratori. Nelle aziende di maggiori dimensioni è possibile sentire un campione rappresentativo di lavoratori.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza