Torino, 14 apr. (Labitalia) - Dodicimilasettecento partecipanti in tre giorni, di cui 1.600 studenti delle scuole e delle agenzie di formazione, 600 partecipanti ai workshop sono i numeri che hanno caratterizzato l'edizione 2014 di 'IoLavoro', la più grande job fair italiana, che si è conclusa venerdì sera e a cui hanno partecipato 94 aziende, franchisor e agenzie per il lavoro, tra queste 76 le aziende che hanno cercato personale per i settori turistico-alberghiero, ristorazione, sport e benessere, commercio, grande distribuzione organizzata, agroalimentare, Ict e Digital. Oltre seimila figure professionali ricercate, a cui si sono aggiunte le opportunità dei Servizi pubblici per il lavoro francesi e della rete Eures.
"Questa iniziativa dimostra tre cose - osserva Franco Chiaramonte, direttore dell'Agenzia Piemonte Lavoro, tracciando un bilancio della manifestazione - che il servizio pubblico può organizzare cose che funzionano, che anche se di lavoro ce n'è meno, comunque ce n'è, e che i giovani hanno voglia di fare e di lavorare. Si è chiusa la job fair ma 'Iolavoro' non finisce, resta attivo il portale Lavoro Interactive e entra nel vivo Garanzia Giovani Piemonte, il portale per i giovani che parte per primo proprio nella nostra regione".
'IoLavoro' è finanziata dal Fondo sociale europeo, promossa dalla Regione Piemonte, organizzata dall'assessorato al Lavoro e Formazione professionale della Regione Piemonte, realizzata dall'Agenzia Piemonte Lavoro in collaborazione con Camera di commercio di Torino, Provincia di Torino, Città di Torino e con la partecipazione del Ministero del Lavoro, Centri per l'Impiego della Provincia Torino e della Regione Valle d'Aosta, Servizi per l'impiego francesi Pôle-Emploi della Regione Rhône-Alpes, rete Eures e Inps.
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