cerca CERCA
Venerdì 19 Aprile 2024
Aggiornato: 00:15
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Pesaro, fatture false per oltre 10 mln: nel mirino aziende tartufi

10 novembre 2015 | 11.49
LETTURA: 2 minuti

I finanzieri di Pesaro stanno eseguendo un provvedimento di sequestro preventivo finalizzato alla confisca per oltre 1,8 milioni di euro sui beni di 4 rappresentanti di 3 aziende di Acqualagna, in provincia di Pesaro e Urbino, operanti nel commercio del tartufo.

Dalle indagini è emerso che due società, una con sede a Roma e una a Giugliano, in provincia di Napoli, hanno fittiziamente venduto tartufo a tre aziende di Acqualagna. In realtà, lo avevano preso direttamente da privati cavatori. Le società pesaresi, tra il 2010 e il 2013, hanno annotato nelle scritture contabili fatture per operazioni inesistenti per oltre 10,5 milioni di euro, evadendo l’imposta sul valore aggiunto per circa 1,8 milioni di euro. I responsabili delle aziende coinvolte sono stati denunciati per il reato di dichiarazione fraudolenta mediante utilizzo di fatture per operazioni inesistenti.

Inoltre, è stato emesso un decreto di sequestro preventivo finalizzato alla confisca su 37 rapporti bancari e postali, 24 unità immobiliari nella provincia di Pesaro, una autovettura e diverse quote societarie, fino alla concorrenza di oltre 1,8 milioni di euro, pari al profitto del reato commesso. Ad aprile e giugno 2015, i 4 soggetti delle tre aziende erano già stati colpiti da due provvedimenti di sequestro dei beni per circa 800 mila euro, sempre per evasione dell'Iva, con la complicità di altre società cartiere.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza