Torino, 5 giu. (Adnkronos Salute) - 'La medicina del lavoro di fronte alla globalizzazione delle conoscenze e del mercato'. A questo tema l'Accademia di medicina di Torino dedica una seduta in programma domani, venerdì 6 giugno, alle 21 in Aula Magna. Relatori Enrico Pira (direttore II Divisione di medicina del lavoro dell'ospedale Cto della Città della salute e della scienza) e Dario Arrigotti (direttore aggiunto Centro internazionale di formazione dell'Ilo e della Turin School of Development), che saranno presentati dal socio dell'Accademia Alessandro Comandone. Nell'occasione verrà consegnato il Premio Arneodo 2013 a Matteo Bianco, che esporrà la sua tesi 'Valutazione ecoradiografica della risposta cardiocircolatoria allo sforzo nei pazienti affetti da sclerosi sistemica'.
Si parlerà dell'evoluzione delle conoscenze scientifiche nell'ambito della medicina del lavoro - spiega una nota dall'Accademia - in confronto con il divenire dei cambiamenti delle regole e dei mercati nel mondo industiale. Il lavoro ha conosciuto infatti negli ultimi anni una radicale modifica dei settori produttivi, che si sono tradotti da un lato nel fenomeno dell'immigrazione di mano d'opera, spesso scarsamente qualificata, nel nostro Paese, e dall'altro nella delocalizzazione industriale dal mondo occidentale verso Paesi del Medio ed Estremo Oriente. L'impegno e le strategie per garantire condizioni di igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro acquisiscono quindi elementi nuovi, quali la sorveglianza sanitaria di nuove maestranze non adeguatamente preparate a svolgere attività complesse, o la necessità di garantire in Paesi emergenti gli standard di prevenzione previsti nelle nostre realtà industriali. Verrà quindi delineato un quadro della situazione attuale italiana, con particolare riguardo alla salute dei lavoratori extracomunitari e saranno definite le strategie preventive per le aziende che hanno trasferito la loro attività in altri Paesi.
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