Giornata cruciale per il governo d Sergio Chiamparino in Piemonte. Oggi il Tar si pronuncerà sul ricorso presentato dalla leghista Patrizia Borgarello sulle irregolarità delle firme del Pd e del listino alle elezioni regionali del 2014.
Le udienza al tribunale amministrativo sono iniziate alle 11.30, e quella su Chiamparino è iscritta a ruolo al 25esimo posto. Nell’udienza si entrerà nel merito della questione e ogni parte prenderà la parola per spiegare le proprie ragioni. Poi il Tar ha tre strade davanti: potrebbe rigettare il ricorso e chiudere la questione, accoglierlo e dire se le irregolarità determinano un annullamento degli eletti nelle liste incriminate, o rinviare la decisione, in attesa dell’esito dell’inchiesta penale o per consentire a Borgarello di presentare querela di falso in sede civile.
Chiamparino ha più volte ribadito in queste settimane che si dimetterà nel caso i tempi dovessero allungarsi troppo.