Torino, 16 apr. (Labitalia) - "Dalla prossima giunta regionale ci aspettiamo massima attenzione alle imprese e dunque un carico fiscale, a partire dall'Irap, in ribasso e meno lacci e lacciuoli per l'attività d'impresa. E ci aspettiamo, soprattutto, che la politica, nazionale, regionale e locale, riporti fiducia nel territorio e quindi slancio negli investimenti". Così Antonino Giustiniani, vicepresidente di Confapi Industria Torino, parla con Labitalia delle aspettative delle aziende rispetto alla giunta regionale che sarà eletta il 25 maggio.
"La Confapi è un'associazione apolitica -precisa Giustiniani- che opera per il bene delle imprese. E registriamo che il Piemonte, tra le regioni del Nord, è quella che più si è avvicinata al Sud, soffrendo di un tasso di disoccupazione più alto di quello di Lombardia e Veneto, e avendo un intero settore nazionale, quello dell'automotive che è ancora una questione aperta su stabilimenti Fiat e indotto".
Non solo. Il territorio regionale "ha sofferto e soffre di delocalizzazioni importanti -ricorda Giustiniani- come in Val di Susa (e non solo per la Tav) o a None per la Indesit". Ora, ribadisce Giustiniani, "gli imprenditori piemontesi chiedono quello che chiedono tutti gli imprenditori italiani: meno Irap e maggiore flessibilità nel mercato del lavoro, perché se la ripresa ci sarà non sappiamo a che ritmo ci sarà. E dunque, per le imprese, è difficile programmare il futuro".
Insomma, ai governi a vari livelli, dice Giustiniani, "si chiedono iniziative che possono avvicinare l'Italia a quei Paesi europei, in particolar modo la Germania, che hanno già fatto queste riforme".
