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Calcio: Pioli, prossime partite decisive e Lazio deve accelerare

21 febbraio 2015 | 14.23
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I biancocelesti ospitano il Palermo, il tecnico pronto allo sprint finale: "Dobbiamo avere l'ambizione di fare più punti possibili. Ci sono tante partite, dobbiamo provare a vincere, Udine deve essere un nuovo inizio. Cerchiamo sempre i tre punti, alla fine tireremo le somme".

Stefano PioliAllentore Lazio(Infophoto) - INFOPHOTO
Stefano PioliAllentore Lazio(Infophoto) - INFOPHOTO

"Le prossime giornate decideranno il nostro futuro. Ci sono ancora tante partite in campionato, tre in Coppa Italia. Adesso bisogna spingere e accelerare". L'allenatore della Lazio, Stefano Pioli, carica la sua squadra in vista dello snodo decisivo della stagione, in campionato come in Coppa. "Dobbiamo avere l'ambizione di fare più punti possibili -prosegue il tecnico biancoceleste-. Ci sono tante partite, dobbiamo provare a vincere, Udine deve essere un nuovo inizio. L'obiettivo è quello di cercare sempre i tre punti, alla fine tireremo le somme".

Prossimo impegno domani contro il Palermo. "E' una squadra che sta bene in campo, ha giocatori di qualità davanti, il fatto che sia una neo-promossa vuol dire che è una rivelazione importante -sottolinea Pioli-. Prendiamo in esame i pregi e i difetti degli avversari per fare la migliore prestazione possibile ma la cosa più importante come sempre sarà l'atteggiamento, quello visto a Udine ci ha dato situazioni vantaggiose, ma dobbiamo migliorare".

All'andata la Lazio si è imposta con un netto 4-0 ma da allora i siciliani hanno cambiato modo di giocare: "All'inizio ha provato a giocare a due punte. Dopo la partita dell'andata si sono schierati con una punta e con uno a sostegno. Ci siamo preparati per proporre, fare la partita, essere aggressivi e recuperare pallone. Dobbiamo vincere i contrasti, avere un atteggiamento vincente".

Pioli commenta anche le parole del ds Igli Tare che ha parlato di scudetto in 2-3 anni: "Devono essere diverse le componenti per poter competere. Le strutture e le programmazioni sono importanti, così come la mentalità, i giocatori di qualità e l'ambiente. Credo che la Lazio si stia attrezzando per raggiungere un livello alto. Non è una cosa immediata, ma la società sta già lavorando per il futuro".

In chiusura l'allenatore della Lazio parla di Keita, il giovane talento poco utilizzato in questa stagione e di Lulic, che dalla prossima settimana tornerà in gruppo: "Sta lavorando benissimo, non bene. Si farà trovare pronto. L'ho apprezzato a Udine, non ha fatto una partita eccelsa dal punto di vista tecnico, ma è entrato con l'atteggiamento giusto. Sono sicuro che sarà un giocatore importante per il finale di campionato, cioè quello più importante. Sono convinto che può fare bene sull'esterno ma anche al centro come attaccante. Lulic è un grande giocatore, con caratteristiche moderne, sa fare entrambe le fasi. Lunedì tornerà con noi ma avrà bisogno di ancora un po' di tempo".

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