Il tecnico biancoceleste fissa un solo obiettivo: "Ci sono 12 partite, vogliamo 12 successi. Solo con questo approccio torneremo in Europa. Non pensiamo alla Champions e alla rincorsa alla Roma, alla fine del campionato faremo i conti e guarderemo la classifica"
"Noi vogliamo vincere le prossime 12 partite. Questo è il primo obiettivo. Se ci riusciamo, arriveremo in alto". La Lazio vola ma Stefano Pioli per ora non vuole parlare di Champions League, di secondo posto e di rincorsa alla Roma. "Fossi al vostro posto, farei le stesse domande", dice rispondendo ai cronisti alla vigilia del match in programma sul campo del Torino.
"La prossima partita è quella più importante, il nostro obiettivo -ribadisce- deve essere la vittoria in ognuna delle prossime 12 partite. Solo con questo approccio possiamo raggiungere il traguardo prefissato, l'Europa".
La vittoria casalinga per 4-0 contro la Fiorentina ha regalato ulteriori certezze: "La squadra è molto concentrata, è sempre più consapevole dei propri mezzi ed è sempre più matura. Sa che in alcuni momenti della partita bisogna saper soffrire, non si può sempre dominare la gara". Pioli è considerato l'artefice principale dell'ottima annata biancoceleste. "Io continuo a lavorare più di prima e possibilmente meglio di prima. Non abbiamo fatto ancora nulla, verremo giudicati in base al risultato finale. Dal primo giorno del ritiro, i tifosi mi hanno valutato in base al lavoro. Non posso che esserne contento: dobbiamo impegnarci tutti insieme per condurre la barca in porto", dice il tecnico.
"I risultati ci dicono che abbiamo lavorato bene dall'inizio, ma ora è inutile guardare la classifica. Conterà solo il 31 maggio, quindi dobbiamo pensare solo alla prossima gara. Da Torino vogliamo tornare a casa con prestazione e risultato. Sappiamo che andiamo ad affrontare una formazione insidiosa, che è stata capace di battere il Napoli sul proprio terreno", afferma. Per riuscirci, servirà il contributo di tutta la rosa: "C'è grande apprezzamento, da parte mia, per tutti i giocatori. Il gruppo si sta dimostrando molto compatto".