Pirlo: "Non sono a New York per soldi, tanta voglia di iniziare"

"Ho tanta voglia di iniziare questa nuova esperienza. Non sono qui per i soldi". Sono le parole di Andrea Pirlo nella conferenza stampa di presentazione con i New York City Fc. "Conosco New York da turista e mi trovo benissimo, anche se c'è sempre qualcosa di nuovo da scoprire. Spero di poter giocare subito, ma vediamo giorno dopo giorno", ha detto l'ex giocatore della Juventus rispondendo in italiano alle domande dei giornalisti.

Pirlo potrebbe esordire con la nuova maglia già domenica contro gli Orlando City di Kaka. "Ora bisogna trovare solo la migliore condizione per poter iniziare a giocare, ma ci sono tutte le possibilità per fare qualcosa di importante", ha spiegato, prima di escludere con fermezza di avere detto sì a New York per una questione economica.

"Sono qui per giocare a calcio, i soldi non sono mai stati un problema -ha sottolineato-. Il calcio è una cosa e il denaro è un'altra. Per fortuna non ho bisogno di soldi per giocare a calcio, poi ognuno può dire quello che vuole".

"Non sono qui per fare il turista o il 'pubblicitario", ha sottolineato Pirlo. "Nella mia carriera non sono mai stato uno che va sulle riviste, non sono un tipo da copertina. Sono qui per giocare a calcio che è la cosa più importante per me, poi se si può aiutare l'Mls a crescere ben venga. E' una lega in crescita e sicuramente non di basso livello, con un gioco fisico e tanti giocatori bravi. Il livello si sta alzando molto e speriamo possa crescere ancora. So che qui c'è una grandissima comunità italiana, sono contento e spero che vengano in tanti allo stadio a vedermi. Sicuramente li faremo divertire". Poi, sugli obiettivi del team della 'Grande Mela': "Il campionato è ancora lungo. E' servito un periodo di transizione perché questa è una squadra nuova partita da zero. Ora bisogna cambiare pagina e raggiungere i playoff, sono certo che con il lavoro quotidiano riusciremo a centrare gli obiettivi".

Nel giorno della sua presentazione a New York Pirlo manda un messaggio al ct azzurro: "Ho parlato con Conte della decisione che avevo in mente e lui l'ha avallata. Gli ho detto che se vuole venire in vacanza a New York e vedermi giocare sarà il benvenuto. Siamo in buoni rapporti, poi deciderà lui se chiamarmi. Io sono a disposizione e dipenderà tutto dal campo". L'ex giocatore della Juventus punta a giocare gli Europei il prossimo anno e a far bene con la sua nuova squadra. E a chi gli fa notare che non è più un ragazzino, Pirlo risponde: "Purtroppo non posso tornare indietro negli anni, ma non sono vecchio e sto bene. Cerco di dare il meglio, poi non mi sembra che gli altri giocatori qui siano tanto più giovani di me. Quindi lasciamo parlare chi vuole parlare solo dell'età".

"La delusione dopo la sconfitta con la Juve contro il Barcellona è stata forte perché sapevo che per me sarebbe stata l'ultima finale di Champions - conclude -. Mi è dispiaciuto molto, ma credo che la più grossa delusione rimanga la finale persa con il Milan a Istanbul (contro il Liverpool, ndr)".