Libero provoca ancora. Dopo il titolo dedicato alla sindaca di Roma Virginia Raggi - quel 'Patata Bollente' uscito nei giorni del Polizzagate che aveva indignato i lettori ed era costato a Vittorio Feltri l'accusa di sessismo -, il quotidiano casca ancora una volta sul tubero e lo fa in occasione della Giornata della Donna: a campeggiare in prima pagina è infatti il titolo 'Più patate, meno mimose', urlo di protesta (almeno nelle intenzioni di direttore e redazione) contro lo sciopero generale delle donne indetto dalle associazioni femministe per la giornata di oggi in tutto il mondo.
"Una minoranza di donne - si legge nella spiegazione sotto il titolo principale - vuole rovinare la festa di tutte con uno sciopero divisivo. Molto meglio l'iniziativa di due artiste che girano l'Italia distribuendo tuberi con la scritta "non si baratta". Più efficaci e spiritose delle sindacaliste e della Raggi", punzecchia il giornale. E come previsto, anche la nuova provocazione fa incetta di critiche sui social.