Il centrocampista francese e la lunga volata con i giallorossi verso il tricolore: "Non abbiamo ancora vinto il campionato e ogni partita è fondamentale, a cominciare da quella col Chievo"
"Noi non giochiamo per battere la Roma, scendiamo in campo per superare tutti, partita dopo partita". Paul Pogba fissa l'obiettivo della Juventus nel campionato che si appresta ad affrontare il girone di ritorno.
"In questo momento non abbiamo ancora vinto il campionato, quindi ogni sfida è fondamentale, a partire da quella di domenica contro il Chievo", dice il centrocampista francese rispondendo alle domande dei tifosi nel Filo Diretto.
A Torino, dice, ha trovato un ambiente ideale dove vivere. "È una città perfetta per un calciatore. Si sta bene ma allo stesso tempo si riesce sempre a restare concentrati sul proprio lavoro. Mi trovo molto a mio agio. Sono tranquillo, amo riposarmi e magari guardare qualche bella serie televisiva. Oppure uscire con i miei compagni, come Evra e Llorente, che mi sta insegnando anche un po’ di spagnolo".
La Juve ha chiuso il girone d'andata con 5 punti di vantaggio sulla Roma. "Noi non giochiamo per battere la Roma, scendiamo in campo per superare tutti, partita dopo partita", chiarisce. "Dalla mia esperienza posso dire che quello italiano è il campionato maggiormente tattico: tutte le difese sono molto forti", aggiunge dopo quasi 3 anni in Italia. Il gol più bello? "Il primo, contro il Napoli".
E il più importante? "Il prossimo". Inevitabile un parallelo con i grandi campioni francesi che lo hanno preceduto in maglia bianconera, come Zidane e Platini. Cosa ruberebbe? "A Zidane la tecnica, a Platini la precisione".
