Padova, 14 apr. (Labitalia) - "Se qualcuno pensa di stravolgere questo decreto e togliere i fondamentali, è chiaro che il Governo non potrà essere d'accordo. E quindi il Governo difenderà il provvedimento secondo le procedure parlamentari che sono previste". Cosi' il ministro del lavoro Giuliano Poletti sul decreto sul lavoro.
"Oggi comincia il lavoro in commissione, ribadisco che noi pensiamo che l'impianto sia giusto e corrisponde ad un'esigenza sostanziale. - ha spiegato - Non sono d'accordo per nulla con chi ritiene che questo decreto precarizza".
E il ministro ha spiegato "Sappiamo che con il meccanismo della causale, con i problemi di interpretazione che c'erano, con l'obbligo di stabilizzazione, di fatto molti contratti a termine vedevano un ragazzo iniziare il percorso, rimanerci 6-8 mesi e poi interrompere il contratto ed essere sostituito sulla stessa posizione".
Cosi' secondo il ministro "I fondamentali del decreto sono per noi validi. Quindi se la discussione parlamentare, com'è normale che sia, porta a delle modifiche e a dei ritocchi - ha spiegato - o introduce degli elementi che abbiamo ascoltato e che sosterremo, (come la norma transitoria sul qual è il campo di applicazione e quali sono i contratti che sono dentro, quali quelli vecchi e quali quelli nuovi), queste sono cose che vanno fatte".