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Post sulle 'donne brutte', bufera su Burioni

17 settembre 2018 | 18.35
LETTURA: 4 minuti

(Fotogramma /Ipa)
(Fotogramma /Ipa)

Scivolone social di Roberto Burioni sulle "donne brutte". A gettare il medico paladino delle vaccinazioni nella bufera, un tweet in risposta a un articolo di Vanity Fair, dove il biologo ha provato a spiegare il suo personalissimo concetto di donna "sgradevole" con parole forse non esattamente ortodosse. Il risultato? Decine e decine di commenti fra l'ironico e l'indignato, che hanno portato lo scienziato prima a cancellare le frasi finite sotto accusa e poi, in un tweet successivo, a ri-condividerle insieme a qualche spiegazione dal tono decisamente piccato.

Ma cosa ha scritto Burioni per attirare l'ira delle utenti? Rispondendo a un tweet di Ester Viola sulla lettera di una lettrice che si lamentava di non riuscire a trovare un compagno perché meno bella delle amiche, il medico ha affermato: "Quando in giro vedo una donna brutta la guardo sempre con attenzione. Nel 99,9% dei casi mi rendo conto che se si curasse, se dimagrisse e via dicendo non diventerebbe bella, ma certo di aspetto non sgradevole. Una volta che si è non sgradevoli la partita è aperta. Fidatevi". Apriti cielo.

Accanto a quanti - no vax - hanno colto la palla al balzo per insultare e screditare il lavoro del medico, in centinaia hanno deciso di commentare l'uscita del professore, tanto da farlo diventare trending topic su Twitter per diverse ore. "I consigli di seduzione di Burioni non ce li meritavamo però", scrive Gloria, cui fa eco Nonzi: "Sei brutta? Sei cessa? Puzzi? Contatta Burioni saprà aiutarti con una delicatezza scientifica che non ha eguali nel mondo accademico. W l'amore w i virus", chiosa, mentre a Francesca parte una metafora medica: "Le ragazze brutte-brutte sono un po' come lo 0.01% dei batteri che non riesci ad eliminare con i detergenti a presidio medico chirurgico". Se per Limbo "Burioni non è democratico", e se Aly dalla giornata social di oggi ha imparato che "per Burioni se sei grassa sei intrombabile", c'è anche chi ringrazia in modo sarcastico "i novax per aver creato le condizioni affinché uno come Burioni diventasse un eroe dell'Internet". Montano, poi, accuse di "sessismo" e c'è chi bolla il medico addirittura come "uno che evidentemente odia le donne"

Colpito dalle tante critiche, il medico ha quindi deciso di replicare alle accuse: "Una ragazza - twitta Burioni - scrive a Ester Viola lamentandosi perché le brutte non trovano l'amore. Io le rispondo dicendo che le brutte (e i brutti) sostanzialmente non esistono. Parte un casino che mi insegna 1) a parlare solo di vaccini 2) a non temere solo gli antivaccinisti". Lungi dal placare gli animi, la risposta di Burioni solleva invece un nuovo polverone: "ma è così difficile chiedere scusa?", "ci vuole tanto ad ammettere di aver detto una cazzata?", "la smettesse Burioni di rigirare la frittata", sono solo alcuni dei tweet contro il medico.

Nel coro quasi unanime di indignati, c'è però anche qualcuno che tenta la difesa: "A me - scrive una utente - tutta 'sta indignazione verso Burioni mi pare eccessiva: decontestualizzato il tweet è infelice, ma sulla base del thread a cui apparteneva no. Motivo per cui ha scritto "donna" e non "persona", tra l'altro. Se a lui i social sono sfuggiti di mano, pure il sessismo a voi eh". E ancora Eric, che si butta sul calcio: "Burioni ha detto una cagata. Ci sta, ne diciamo tutti. Questo implica che il suo lavoro faccia schifo? No. Che poi arrivate tardi eh, tifa Lazio, si poteva partire da questo". Ma a sintetizzare il caso del giorno alla perfezione ci pensa Holden: "Esca la polemica sulle chiusure domenicali dei supermercati, entri - scrive - quella sui tweet di Burioni. Certo che il turnover degli argomenti qua sui social - conclude - sta diventando sfiancante".

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